Un semplice intervento chirurgico, sviluppato da scienziati britannici, può curare milioni di pazienti affetti da ipertensione che non possono essere controllati con i farmaci. La procedura prevede la rimozione di alcuni nervi della gola collegati alla regolazione della pressione sanguigna.
Questo gruppo di cellule nervose si trova accanto a due rami dell'arteria carotide nel collo. Nonostante sia uno degli organi più piccoli del corpo, ha il più grande flusso sanguigno di tutti, il che lo rende importante come dispositivo di avvertimento per il cervello se i livelli di ossigeno nel sangue e anidride carbonica cambiano.
I ricercatori dell'Università di Bristol sono ottimisti circa la scoperta e uno studio clinico è stato condotto con 20 persone. Se approvato, in un periodo di tre anni sarà disponibile come trattamento.
L'ipertensione arteriosa o ipertensione silenziosa colpisce un terzo degli adulti e, se non trattata, aumenta significativamente le possibilità di infarti, ictus e altri problemi, specialmente per le persone che non rispondono ai farmaci convenzionali.
Gli attuali trattamenti per l'ipertensione presentano gravi svantaggi. A nessuno piace prendere più pillole. Una procedura chirurgica che può essere utilizzata a fianco o addirittura sostituire i farmaci è un passo importante? Dice il dott. Tim Chico, cardiologo degli Sheffield Teaching Hospitals.
Un altro modo per controllare la pressione alta è la rieducazione alimentare, escludendo principalmente i prodotti ricchi di sodio.
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