Tutto sulla mammografia

Conciliare la frenetica routine femminile con la necessità di prendersi cura della salute è una grande sfida per le donne. Fidanzato o marito, figli, lavoro e faccende domestiche sono sempre posti come priorità, lasciando il controllo dimenticato o rinviato.

La conseguenza di questa postura di molte donne può essere grave, poiché malattie pericolose come il cancro al seno possono essere diagnosticate attraverso semplici test preventivi come la mammografia.

La mammografia è una radiografia del seno, un esame che utilizza le radiazioni per rivelare possibili cambiamenti come grumi e tumori. Molte donne credono che l'autoesame del seno al tatto sia sufficiente, ma secondo il National Cancer Institute (INCA), l'autoesame non sostituisce la mammografia, poiché questo metodo consente di rilevare i cambiamenti prima ancora che vengano percepiti dalla palpazione.


Quando fare la mammografia

Esistono informazioni divergenti tra il Ministero della Salute e i ginecologi. Secondo il Ministero della Salute, la mammografia dovrebbe essere eseguita ogni due anni da 50 a 69 anni.

I ginecologi, d'altra parte, raccomandano la mammografia ogni anno dall'età di 40 anni e possono iniziare prima per le donne con una storia familiare di cancro al seno: a 35 o circa 10 anni prima del parente di primo grado, madre o sorella, che aveva il cancro al seno prima della menopausa.

Le donne molto giovani che hanno bisogno di indagare sui noduli dovrebbero fare un esame ecografico insieme alla mammografia, perché la mammografia spesso non è in grado di rilevare lesioni in seno molto giovane e molto denso. In questi casi la ghiandola mammaria diventa opaca e l'immagine dell'esame non è chiara. Un'altra opzione è quella di eseguire una mammografia digitale, che consenta di manipolare l'immagine durante l'esame per renderla più evidente.


La mammografia comune è efficace da sola dall'età di 35 anni, poiché in questa fase una parte del tessuto mammario si trasforma in grasso ed è possibile analizzare meglio il tessuto adiposo.

Altre indicazioni per questo test sono: prima di iniziare la terapia ormonale sostitutiva, durante la sostituzione e prima della chirurgia plastica.

Come prepararsi per una mammografia

  • Prova ad avere l'esame una settimana dopo il ciclo per evitare il dolore dovuto a cambiamenti ormonali;
  • Indossa un capo in due pezzi per una maggiore maneggevolezza;
  • Non utilizzare deodoranti, talco, profumi, creme per il seno o le ascelle il giorno dell'esame poiché tali sostanze potrebbero lasciare residui che interferiscono con i risultati;
  • Informa il tecnico se hai subito un intervento chirurgico o biopsie, stai usando silicone, stai allattando o sospetti di essere incinta.

Come viene eseguita la procedura

Durante la mammografia, un tecnico appositamente qualificato posizionerà il seno su una piattaforma speciale e sarà gradualmente compresso da una lastra trasparente e ci sarà l'esposizione ai raggi X.


Per ottenere un esame completo, sono necessari cambiamenti di posizione tra le immagini. L'esame non sarà completato fino a quando la qualità delle immagini non sarà stata verificata dal tecnico che esegue la procedura. Il processo dura in media 15 minuti.

Protesi mammografiche e in silicone

Le donne che hanno messo una protesi al silicone sul seno possono avere normalmente una mammografia. Tuttavia, dovrebbe avvisare il tecnico che ha silicone nel seno per modificare alcuni parametri sul dispositivo. Per ottenere la migliore diagnosi è possibile eseguire alcune manovre di posizionamento per separare il tessuto mammario dalla protesi.

Gli studi dimostrano che l'uso del silicone può ridurre la diagnosi precoce del carcinoma mammario fino al 30%, quindi se il medico ritiene che l'immagine generata sia dubbia, potrebbe essere necessaria una mammografia digitale, un esame ecografico al seno o una risonanza magnetica. magnetico per rispondere alle domande.

Mammografia convenzionale x digitale

Secondo il dottor Yoon Seung Chang del Dipartimento di immagine (gruppo del seno) dell'ospedale israeliano Albert Einstein nella mammografia convenzionale, l'immagine viene prodotta direttamente sul film (come le vecchie macchine fotografiche), mentre l'immagine digitale viene generata in modo simile. che gli consente di essere manipolato sul computer e archiviato digitalmente. L'esperto avverte inoltre che alcuni recenti studi hanno concluso che il tasso di rilevazione della mammografia digitale è più elevato rispetto a quello convenzionale, specialmente nelle donne con seno denso.

È importante proteggere la salute del seno, non arrendersi per eseguire questo test quando il ginecologo indica nella tua consultazione annuale, perché senza una diagnosi precoce non c'è modo di prendersi cura e sbarazzarsi del cancro al seno, malattia che uccide le donne in Brasile .

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